Sono arrivate, anche quest’anno, le care vacanze!
ESSERE IN VACANZA non necessariamente implica “partire”,
andare per mete sconosciute.
ESSERE in vacanza vuol dire prima di tutto SENTIRSI IN
VACANZA, assecondare il bisogno di evadere, fare una pausa, riposarsi, staccare la
spina, distrarsi, dormire fino a tardi o concedersi un riposino nel pomeriggio,
uscire la sera per un gelato con gli amici, prendere il sole sul balcone,
mangiare una fetta di anguria e sporcarsi tutta la faccia, fare una telefonata
ad un amico in santa pace o spegnere addirittura il cellulare, leggere un bel
libro, dimenticarsi gli orari, ascoltare la radio a tutta birra e ballare a
piedi nudi, farsi una doccia e restare bagnati, fare una patita a carte o
riempire un cruciverba, coccolare un figlio, innamorarsi ancora.
Il lusso della vacanza è non fare niente o ricominciare a
fare attività tralasciate o occuparsi di persone trascurate, anche di se stessi. Ogni vacanza
appartiene a chi se l’è meritata ed è sempre una vacanza speciale.
Basta ricordare ogni istante che si tratta della nostra
vacanza e cercare di non sprecarne i momenti preziosi...
Quando la mia mente si riposa, il mio cuore torna a battere,
il sangue circola vigoroso, il corpo si rigenera e tutte le emozioni, le
sensazioni attutite dalla dittatura dello stress, riemergono bellissime e
inaspettate. Tornano i profumi di un buon cibo, il piacere di un bacio, lo
stupore davanti al tramonto, la consapevolezza del tempo, la nostalgia di una
canzone.
Torna in me il bisogno di immaginare cosa ci sarà ad aspettarmi dopo
questo tempo limitato ma meraviglioso, fin dove mi porterà questa mia preziosa,
ritrovata libertà interiore.
E alla fine, come sempre, iniziano ad arrivare nuove idee,
strani batticuori, piccole scintille.
Una miscela sempre più esplosiva, pronta per la stagione
autunnale...
Possa la vostra vacanza stupirvi di cose inaspettate, sorprendervi con piccole cose ritrovate, coccolarvi di tenerezza e riempirvi l'animo di fiducia. Può succedere. Lasciate fare al cuore.